Il nostro Salone

Per me il Salone del libro è sempre stato un momento particolare, da gustare, assaporare e quest'anno più che mai!

Siamo riusciti a tornarci, solo noi due, e abbiamo fatto un giro veloce ma molto piacevole, ripensandoci lo definirei uno zapping per la velocità!! Il tempo era poco (giusto un paio di ore!) e nessuno di noi si era preparato su eventi e incontri, quindi abbiamo vissuto tutto con il gusto della sorpresa e del ritrovare pezzi ed episodi di vita per noi speciali:

• Prima tappa allo stand della Rai (speravo di riuscire a vedere un pezzetto di "Pane quotidiano" ma era tardi!) ma ... troviamo lo chef Davide Scabin: pur non essendo molto mondani, abbiamo alcuni anni fa gustato e vissuto una piacevole cena al Combal Zero;
• nello spazio accanto si stanno preparando per un'esibizione dal vivo il gruppo Lou Dalfin; a suonare con loro Cecilia, una ragazza che suona l'arpa e che ci guidava spesso anni fa nella scelta dei libri per i nostri bimbi (nella libreria Il mondo delle meraviglie);
• poi vagando senza meta ma guidati solo dalla curiosità ... ecco troviamo Concita De Gregorio che presenta un libro di Luca Sofri, con l'autore presente ovviamente! Mi piace vedere dal vivo le persone che seguo in tv, sono curiosa di capire il personaggio e quindi questa volta la mia curiosità è stata soddisfatta!
• e, per quanto riguarda i libri, ... che bello ritrovare un libro di Barbara Pym che non ho ancora letto e ancora vedere gli scaffali pieni del libro che ho sul comodino in queste sere (di Vanessa Diffenbaugh) o di quello che ho appena finito... e scoprire tante novità
• e infine trovare il libro di Meco che ripercorre la sua lunga esperienza, ma anche il mio piccolo pezzetto di vita da ventenne oratoriana!

Insomma mi è parso di seguire un filo di familiarità in tutta la nostra visita e mi sono sentita davvero a casa!