Home sweet home

Dopo settimane davvero complicate, con cene di classe, feste di amici, recite scolastiche, saluti, brindisi, pranzi con parenti, cene con altri parenti, cinema di corsa ... (e per fortuna siamo solo in 4 in famiglia), finalmente una giornata in casa!!!
Per settimane ho proprio trascurato pc e maglia , ma ora rieccomi qua! 
Pronta per nuovi progetti ... devo solo decidere da cosa partire, ma prima ... vado ad aggiornarmi con tutte le novità che ci saranno nei blog che leggo!

E due ,,,,


Uno al giorno! Che soddisfazione sia per me sia per Matteo!!!!
Ispirata dal colore del filo acquistato a Grignasco, l'altra sera mi sono lanciata e ho voluto fare come si legge nei blog delle espertissime: un collo si fa in poche ore!! 
E ieri di nuovo, anche perché questo filato gigantesco facilita molto!!
E Matteo anche oggi è uscito orgoglioso del nuovo collo.
Oggi però si deve stirare e pensare alla casa.

E' già Natale??



Non ancora, ma ..... io ho già ricevuto il mio regalo di Natale!!! Gian Luca mi ha accompagnato a Grignasco in occasione dell'apertura straordinaria e là .....via libera agli acquisti. Il bottino è per me grande:
Alcuni filati hanno già una destinazione, altri .... chissà!!! Ma come si può non comprare una Loden comparsa all'ultimo momento, oppure a non prendere la Kid Seta verdino e lilla e .....
Questo regalo diventa ancora più importante perché a Grignasco ho incontrato amiche di maglia conosciute ai corsi che ho frequentato: che piacere riconoscere le persone e vedere che tutte erano impegnate a scegliere le lane con gli occhi e con le mani, che piacere vedere che ognuna di noi era però anche impegnata a vedere i capolavori indossati dalle altre: tripudio di scialli colorati e maglie elaborate.
E ..... questo regalo è ancora più importante perché così abbiamo trascorso un lungo momento insieme, io e Gian Luca senza i figli: un momento bello e ricco, una parte grossa del regalo è stata proprio questa!!!! 

Che soddisfazione ...



..... un lavoro riuscito!!!
Prendendo spunto da vari lavori trovati sul web ho personalizzato e realizzato un piacevole cardigan, usando un filato che avevo in casa che era, guarda caso, uno dei miei colori preferiti.
Quindi mi sono liberamente ispirata a questo coloratissimo e a questo, e ho realizzato questo:



In realtà l'esecuzione è stata molto semplice, come spiega il blog Sul filo della fantasia: si eseguono 2 grandi granny esagonali che si uniranno poi nel centro del dietro e nelle maniche. Provo a spiegarvi il mio procedimento.
Per eseguire il granny esagonale ho cercato nel web e ho fatto così:
Ho avviato un anello magico (seguendo queste spiegazioni);
primo giro: sul cerchio magico lavorare 3 catenelle per sostituire la prima maglia alta, 2 maglie alte, 2 catenelle; ripetere questo blocco (3 maglie alte e 2 catenelle) per altre 5 volte.
Chiudere il giro con mezza maglia bassa sulla terza catenella iniziale.
secondo giro: avviare tre catenelle per sostituire la maglia alta, 2 maglie alte, una catenella, 3 maglie alte (sempre nello stesso spazio creato dal giro precedente), 2 catenelle, ripetere questo modulo altre 5 volte; alla fine del giro chiudere con mezza maglia bassa.
Terzo giro: realizzare 2 mezze maglie basse per spostarsi nel primo spazio di catenelle, avviare tre catenelle per sostituire la maglia alta, 2 maglie alte, una catenella, 3 maglie alte, 2 catenelle.Ripetere questo modulo (3 maglie alte, 2 catenelle, 3 maglie alte) negli angoli dell'esagono, mentre lungo il lato lavorare solo 3 maglie alte e 2 catenelle negli spazi.
Si continua a lavorare fino a raggiungere la dimensione desiderata. Io (vesto una taglie M/L) ho fatto 23 giri.
E poi ripiegando magicamente si materializza la forma del cardigan. Basta unire i due esagoni (io ho usato l'uncinetto) ed è fatto!
Ho usato un uncinetto n. 6, con un filato Lana Gatto "Otto capi" usato doppio (500 grammi).

Questo lavoro mi ha dato molte soddisfazioni, sia durante l'esecuzione (perché procede in modo meccanico, ma non noioso) sia quando lo indosso!!

Mancano le parole

Stiamo vivendo come famiglia delle esperienze nuove, che dipendono dalla crescita dei figli e dalle proposte che la scuola, lo sport e il catechismo ci lanciano.
L'ultima, in ordine di tempo, è stata la conoscenza dell'associazione Outsider che opera all'interno del Cottolengo a favore dei disabili.
Abbiamo conosciuto persone speciali sia tra i volontari sia tra coloro che partecipano alle attività, abbiamo sentito storie speciali vissute da persone normali.
Vivere queste esperienze con la mia famiglia mi ha emozionato molto: ho dedicato tanto tempo da giovane alle attività di volontariato (a partire dall'oratorio in poi) e ora ... rivedo l'entusiasmo di Cecilia nell'approcciarsi per la prima volta ad una realtà così diversa dalla nostra, vedo l'emozione di Gian Luca nel sentire i racconti di vita e faccio echeggiare dentro di me il mio passato e ...
e rimango piacevolmente senza parole!!

Ho aderito!!!

Alla fine ce l'ho fatta!!! Ho appena spedito la mail per aderire alla caccia al tesoro, organizzata da Unite contro il cancro.
Come spesso mi succede sono indecisa sulla scelta del filato. Certo non ho lo stash favoloso delle laniste professioniste, ma .. ho trovato due cose interessanti:
 un gomitolo di Kauni sulle sfumature del grigio , colore che adoro in inverno e 
un gomitolo di Preyarn di Evilla.
Ma il campione l'ho fatto con la lana Kaunu perchè temo la preyaran: molto fragile e mi pare adatta solo a sciarpe e a scialli, e in questo momento non so a cosa mi preparo a lavorare ...
Aspetto fiduciosa e con molta curiosità i prossimi indizi!!

Si canta!!

Io e Gian Luca ci siamo conosciuti in un piccolo coro parrocchiale; in casa nostra si è sempre cantato ... le canzoncine del nido, il successo dell'estate, le nostre canzoni piene di ricordi ...; anche Xfactor è uno dei nostri programmi preferiti. Seguendo questa passione e grazie ad una proposta della scuola, in questi ultimi giorni Matteo ha partecipato ad una bellissima iniziativa che si è conclusa ieri sera al Teatro Colosseo con un concerto realizzato da bambini

Meravigliosa la serata e ricchissima la preparazione: ore e ore trascorse insieme tra bambini e ragazzini provenienti da tutto il mondo; si suona e si canta insieme per trasmettere i valori della pace e della fratellanza, sperimentando in prima persona che è possibile e piacevole trovare sia un linguaggio per comunicare sia un modo per stare insieme che rispetti il valore di tutti gli esseri umani.
..e allora ci siamo persi a vedere questo palco colorato, ad ascoltare musiche e parole diverse dalla nostre abituali, in questa moltitudine di bambini; e lì in mezzo anche Matteo era importante non solo per la sua mamma e i suoi cari, ma anche perché parte di una piccola grande esperienza che ha l'ambizione di cambiare un po' il mondo.



Domani ....

... dopo che un fastidioso virus mi ha fatto saltare una lezione, posso riprendere il corso con Emma e apprendere ancora alcuni dei mille segreti della maglia!!
Anche per me è piacevole sferruzzare in compagnia .... il tempo passa velocemente, troppo velocemente .... e con le compagne di corso mi trovo a mio agio!

Buona giornata


Così mi sembra la casa appena i figli e il marito escono per andare a scuola:
Questo quadro di Magritte mi ha affascinato fin dalla prima volta che l'ho visto: a Venezia durante il primo viaggio con Gian Luca e i suoi genitori. Mi ha colpito allora perché mi sembrava che rappresentasse comunque un attimo magico della giornata ...e conserva ancora per me tutta quell'emozione.
E ora questa luce speciale e questa magia mi sembra di riviverla tutte le mattina dopo aver salutato "la famiglia" che parte: in un'orario sicuramente anticipato rispetto agli anni scorsi, la nostra casa ritorna in penombra e a me sembra di vivere quell'instante di magia: spengo tutte le luci che si erano accese (per consentire una veloce preparazione  e un veloce passaggio dalla camera al bagno alla cucina), facendo un rapido giro della casa, sperando che tutti abbiano preso il necessario; fuori è ancora buio, ma il cielo è già chiaro (non così come nel quadro!!) ... e per tutti stanno iniziando gli impegni quotidiani. E' con questa immagine nel cuore che auguro loro una buona giornata, con dentro il cuore un cielo luminoso, sempre!!!!

Benvenuto Leonardo


E' nato Leonardo, il nipotino di un'amica di famiglia.
Ogni nascita è da festeggiare ed è l'occasione per ricamare!!

Vado bene così?


Questa è stata la frase con cui stamattina Cecilia è uscita di casa per andare a scuola, accompagnata dal papà e insieme a Matteo.
Vado bene così? ... e io oggi continuo a pensarla:
penso a questa figlia che sta crescendo e ha iniziato la scuola media: ha voglia di crescere e di entrare nel mondo, sta cercando un nuovo modo di vestire e di esprimersi, sta affrontando con impegno una scuola nuova, guardandosi intorno per scoprire se tra questi nuovi compagni ci  sarà l'amica del cuore, che sta cercando con trepidazione.
Vado bene così? Certo figlia mia che vai bene così e spero che sia anche il mondo, anzi la vita stessa, a dirtelo e non solo la tua mamma!!!
Questo è l'augurio che in questo primo ottobre (che nel mio cuore di "vecchietta" rappresenta il vero inizio dell'anno scolastico) lancio alla mia piccola che cresce.

30 modi per potenziare la mente


(da "Wired" settembre 2012)
30 regole per essere più brillanti: 
leggi di più, impara una lingua, gioca a scacchi ......
11. MANGIA CIOCCOLATO AMARO. Magari non ti fa schizzare alle stelle il QI in una notte ma il cioccolato amaro contiene dei flavonoidi che fanno bene alla memoria. E già che ci sei fatti anche un bel bicchiere di vino rosso che è un'altra fonte di flavonoidi doc.
12. FAI LA CALZETTA. Non ti vergognare tira fuori i ferri, la lana e sferruzzati una bella sciarpa: rifinirai le tue abilità motorie e le tue capacità cognitive ci guadagneranno. E starai al calduccio nei mesi freddi.....

Quindi la validità del "fare la maglia" è riconosciuta anche nei giornali che contengono storie idee e persone che cambiano in meglio il mondo (citazione dalla copertina)....
Quindi avanti a cioccolato e maglia: io sono pronta!!!

L'avvio di un lavoro


Spesso procedo spedita da un lavoro a ferri ad un altro, trovando costantemente ispirazione e modelli sia in Raverly sia nell'enorme produzione delle blogger, oppure in varie riviste, ma ogni tanto il meccanismo pare incepparsi e allora .. è difficile iniziare.
E allora mi viene la voglia di cambiare e ritornare, almeno per poco, al caro vecchio punto croce, ma .... anche lì la scelta è difficile.
Così inizio a fare campioni con fili diversi per la maglia (meglio la seta chiara, oppure la viscosa nera) e guardo modelli diversi (dal delizioso Rachele o Mariagrazia di Emma al meraviglioso Vitamin al ricercato liesl), poi .....
....le passioni si devono conciliare con gli impegni di mamma e soprattutto con il tempo dei compiti dei figli. Ho allora la necessità di eseguire un modello di maglia per me tradizionale, che non mi impegni la testa in spiegazioni nuove (magari anche in inglese!!).
Ecco allora che in questa fine estate ho prodotto questo modello, secondo me adatto a questo inizio autunno:
Compiti
Ma .... presto spero di riuscire ad impadronirmi anche di tecniche più "moderne". Infatti mi sono iscritta al corso Dolci emozioni che Emma terrà presso Woolcrossing, piacevole negozio di lane e punto di incontro a Torino. Non vedo l'ora!!!!

Un mese



....sì, un mese trascorso tra molti impegni:
i compiti delle vacanze da finire e che hanno logorato figlio e madre!!
la riorganizzazione dello spazio per ospitare i libri e i quaderni della prima media;
l'avvio della scuola.
Ma per fortuna siamo riusciti anche a regalarci un bellissimo viaggio a Londra.
E' stata una vera vacanza che ci ha permesso di staccare dalla quotidianità e di ricaricare le pile per la ripresa delle attività e delle fatiche scolastiche.
Non sapevo bene cosa aspettarmi .... ma la vivacità e la multiculturalità mi hanno senz'altro stupita; inoltre ho visto dal vero tanti angoli di città e scene di vita quotidiana: rivedere luoghi visti solo nei film è stata un'esperienza per me molto emozionante e questo mi resterà nel cuore a lungo.

Acquisti

In queste calde giornate, si cerca qualunque scusa per spingersi nei grandi centri commerciali, alla ricerca di refrigerio e non solo.
Oggi quindi i bambini hanno chiesto e ottenuto di andare ad acquistare i nuovi pattini, da sostituire a quelli diventati ormai piccoli e regalati agli amichetti.
Ed ecco che, madre romantica e un po' nostalgica, ripenso ai primi pattini acquistati per i piccoli e alle sue corse ai giardini

e alle sue prime acrobazie sul balcone! 


Che tenerezza ......  i primi pattini numero 31!.... sostituiti da altri  ed altri ancora e oggi abbiamo  acquistato il numero 37-40 per lei e il 42 per lui (il piccolo!!)

Unico vantaggio: stasera ho potuto finalmente provarli anch'io; sono molto diversi dai pattini che usavo da piccola, richiedono un senso dell'equilibrio notevole. Ma dopo alcuni piccoli giri sul balcone mi sono sentita ... non dico padrona del mezzo ma certamente ....... giovane!!!

Un po' di colore

Ogni tanto ho bisogno di vedere il risultato concreto dei miei lavori...
...questo in particolare mi piace da sempre, anche perché mi ricorda i meravigliosi paesaggi della pianura toscana.
E allora ho appeso il mio ricamo alla maniglia del forno della cucina: mi aiuta psicologicamente anche durante la preparazione dei pasti, operazione che, con questo caldo, risulta impegnativa !!


Anche un bordo .....

Anche un semplice bordo di maglia può insegnare molto!!!
Innanzitutto che la lana, se non lavata con le dovute cautele, si INFELTRISCE!!!
Ma poi ....


anche il nuovo bordo da fare può a sua volta essere fonte di apprendimento, perché
  1. è un'occasione per apprendere l'avvio con il  Cable cast on method, sentito citare su Raverly ma mai usato prima,
  2. è una opportunità per allenarsi con i ferri circolari e le coste 2/2,
  3. è uno stimolo per cercare un modo altrettanto elastico per la chiusura.

Certo realizzare uno scialle o una maglia è più vario e divertente, però ....!!!!

Il buio oltre la siepe


Ieri sera ho finito di leggere questo libro del 1960. "Consigliato da Obama contro ogni razzismo e discriminazione", era sin dalla mia infanzia il libro che mi suggeriva spesso mio papà!!
E' la voce di Scout, una bimba, che ci racconta quel mondo americano degli anni 30,con il razzismo ancora radicato nella parte profonda del paese. Ed è proprio questa voce spontanea che propone importanti riflessioni assorbite dagli insegnamenti del papà avvocato: Atticus diceva che con la gente bisogna sempre parlare di ciò che interessa loro e non di ciò che interessa noi; e ancora Atticus aveva ragione. Una volta aveva detto che non si conosce realmente un uomo se non ci si mette nei suoi panni e non ci si va a spasso.
Insomma una lettura piacevole che aiuta a riscoprire le fondamentali regole di una convivenza civile con un linguaggio semplice e non politico.

In città


Agosto soprattutto cittadino quest’anno  e allora vai di compiti delle vacanze, piccoli lavori da terminare e ... nuovi progetti!!!!
Ma negli occhi ancora il mare!!!!
ricordi!!!